31.8.10

conteni(amore)




Il corpo umano sembra essere un mero contenitore il cui contenuto può cambiare.
Anche completamente.
Anche in un'altra persona.
Lungo il corso della nostra vita, mettiamo dentro questo contenitore che ci è stato fornito, sempre più materiale, sempre più informazioni, sempre più ricordi, sempre più emozioni.
Il tutto si deposita, ristagna, sedimenta, fermenta.

E la luce della condivisione, della sinergia fra due corpi, é come la luce calda del sole che invade la stanza in una fredda mattina d'inverno cercando di nutrire il seme di qualcosa che cerca di crescere.
Come una sensazione che, da appena accennata, prende forma e colore.
Come due caratteri che, scontrandosi, si incontrano.

Quando due persone si amano, per entrambe nel mondo non esiste che l'altra, e anche lo spazio che si crea tra loro è uno solo.

Quando si sa questo, quando si scopre la peculiarità di questo spazio, si cerca di guardarlo meglio, annullando le distanze.

Ed è in quel luogo, nel tra-due dei corpi, che si coltiva con la massima cura quella sottile atmosfera che da soli manca di completezza ed in cui cose diverse possono nascere.


Una luce, una stanza, una famiglia.
Due sorrisi.