11.7.06

nuovi amici

a volte accadono delle cose per le quali non ci si rende benissimo conto se quello che si sta vivendo è reale oppure non è altro che la rappresentazione di ciò che si ha letto in qualche vecchio libro e che ora torna alla coscienza come pseudo-realtà...
conoscere alcuni di quei ragazzi senegalesi che a volte tanto ci stressano perchè vogliono che compriamo qualcuno dei loro libri, magari acquistandone uno nella speranza di arricchire in qualche modo questi ragazzi tanto bisognosi di aiuto, ma che, secondo alcuni punti di vista, sono molto più ricchi di noi...

il loro sorriso perenne non è che la manifestazione di come "la richesse de la poche", come la chiamano loro, in realtà non aiuta molto ad incrementare "la richesse du coeur".

molto spesso non ci si rende conto di come questi ragazzi abbiano tantissimo da offrirci, di quanto essi siano ricchi, di come la loro saggezza proviene da una vita vissuta all'insegna della povertà, ma non certamente di quella di spirito.


e così, da due settimane a questa parte passo parte delle mie giornate a conversare con loro ad apprendere delle vere perle di vita da Papa Abdou, il più saggio di tutti dovuto solamente al fattore età.
è magnifico scoprire di come questi ragazzi se ne intedano di filosofia, di come conoscano Nietzsche, Decartes, Bergson, Marx e altri molto meglio di come cerchiamo di mostrare noi solo per dare una motivazione alla tanto ambita "superiorità occidentale".

ogni giorno che passa ricevo dei consigli degni di Cohelo, ogni istante che vivo con loro mi sembra di passarlo dentro L'alchimista, di come personaggi descritti nei libri in realtà, se si cerca un pò, esistano davvero.

ringrazio adri per avermi fatto conoscere questi ragazzi speciali con i quali passo le mie giornate senza scopo e, grazie alle nostre conversazioni, a poco a poco acquisiscono uno scopo.

adoro quando parliamo seduti nelle ore più calde della giornata sotto gli alberi di corso garibaldi oppure quando i passanti mi guardano male solo perchè sono una ragazza bianca seduta su una cassetta della frutta in mezzo a tre ragazzoni di colore...
colmando i loro occhi di stupore e perfidia, tutte quelle persone che passano e vivono nell'indifferenza più totale nn si rendono conto di quanto stiano perdendo.

grazie ragazzi