12.7.06

dreaming norway

progettare un viaggio. un'esperiena magica. immaginare luoghi lontani, acquistare guide, cartine, documentarsi in ogni modo possibile sui luoghi che si visiteranno, apprestarsi a fare gli ultimi acacquisti utili al viaggio nella speranza di non arrivare nel luogo magico disorganizzati.
un viaggio. una storia. un racconto.




viaggiare.
forse l'unico modo che ci permette di conoscere al meglio ciò che ci circonda, chi ci circonda e perchè no, anche noi stessi.
andare lontano, per vedersi dentro. un paradosso forse, ma nel mondo della biologia, nel mondo della chimica dei sentimenti è quasi fondamentale. come un assioma inviolabile che mostra come sia impossibile vedersi dentro se ci si sofferma troppo a guardarsi dentro e di come ci si scopra proprio nel momento in cui non ci si stava cercando; un pò come si cercano delle risposte, quando si cerca di ricordare dei nomi che sono proprio lì sulla punta della lingua e più si cercano meno si trovano, poi, un bel giorno, mentre ci si lava i denti, ecco che ci viene in mente il nome di quell'attore tanto cercato quella sera in quella discussione fra amici..."robert redford...mah...chissà cosa vorrà dire...(sputo di dentifricio)...redford...ah, ma sì, l'attore di Proposta indecente...flushh..(acqua del rubinetto)..giusto, giusto...appena vedo claudio glielo dico!"



quest'anno spero di ritrovare una parte di me nel timido nord europa, nei fiordi dell'affascinante norvegia, nei boschi più selvaggi, nella Oslo più chic e raffinata,nel magico ponte fra due nazioni, nella mercantile Copenaghen...



viaggiare.
molto spesso una delusione rispetto ai tanti piani che si sono fatti prima della partenza, ma alla fine il sogno prima del viaggio è inevitabile: idealizzare una meta tanto agoniata, immaginare conversazioni con pescatori artici e chissà quant'altro...