13.7.06

impazienza


quante volte ci si ritrova in situazioni in cui non ce la si fa proprio ad aspettare, ad attendere.
aspettare una risposta che si spera giunga dagli altri e molto spesso una risposta che si spera giunga da altri, ma in realtà, non può che provenire da noi solo che non si ha la volontà di cercarla fino in fondo, non ci si guarda bene dentro, ma si aspetta che gli eventi che ci scorrono attorno facciano in modo che la tanto agoniata risposta fuoriesca da sola...
impazienza di vivere, volere tutto e subito magari perdendo la bellezza dell'attesa, la bellezza di quei nove mesi che formano una nuova vita, la bellezza di quei 365 giorni che ci fanno rivivere il nostro compleanno,la bellezza di quei mesi che danno ai peperoncini quel sapore così piccante, così particolare, la bellezza di quella notte insonne che ci separa da un giorno speciale...la bellezza dell'attesa.
indole focosa e impaziente la mia, indole di chi vorrebbe tutto e subito, di chi vorrebbe mettersi sugli sci e il giorno seguente scendere dalla pista dei mondiali, indole di chi vorrebbe andare a scalare e riuscire sempre in ciò che fa (pena un profondo sconforto).
indole che deve imparare ad attendere.
attesa: forse la parte più difficile per chi vorrebbe succhiare da ogni istante di vita il meglio che questa le possa offrire, per chi vorrebbe vivere sempre. non di fretta, non freneticamente, ma sempre e che vede nell'attesa l'allontanamento di un istante degno di essere vissuto per poterne poi affiancare subito un altro, e un altro e un altro ancora...