4.12.08

strategie

assurdo fatto di scrivere una mail.

assurda e ironica sensazione nel scriverti una mail che, in realtà è stata già scritta, le cui parole sono già state tasteggiate su piccole caselline bianche affinchè diventino elementi carichi di significato, ma la cui concretizzazione è finita chissà dove in questo maledetto etere che, Gargamella e i suoi colleghi, non si decidono a far funzionare totalmente per non renderci la vita eccessivamente semplice, evitando che la loro funzione, con il passare del tempo, forse, venga meno. (anche se sinceramente non mi dispiacerebbe un mondo con un pò meno Ing e un pò più di sicurezza in queste macchine maledette).

anyway.

per evitare possibili sorprese scrivo sapientemente in Text Edit e salvo ogni 2-3 minuti, aggirando queste maledette macchine che, alla fin fine, qualcuno dei nostri simili ha inventato e quindi, noi, in quanto simili, possiamo individuarne strategie di raggiro.

mail addiction.

nuova droga che segna le mie misere giornate.

o forse la dipendenza alla scrittura è dettata da un remoto e inconscio desiderio di lettura.

la seconda che hai detto. suggerisce Quelo.